Terremoto 2021

Sì, infatti, la risposta dei Lions europei al nostro appello di aiuto è andata oltre ogni aspettativa. Fino ad oggi abbiamo ricevuto quasi 300.000€ di donazioni da parte dei Lions di 18 paesi e inoltre i Lions croati hanno donato complessivamente 85.000€, il che significa che finora è stato possibile raccogliere 385.000€. Tra i paesi donatori la maggior parte dei fondi è arrivata da Austria, Svizzera e Slovenia, ma anche da Italia e Germania - tutti membri dell'ALC. Inoltre, abbiamo ricevuto donazioni singole dalla Slovenia (3 club di Celje/Slovenia hanno donato da soli una casa mobile, un club austriaco e un club sloveno hanno donato separatamente abiti caldi...)

Certamente, tutte le donazioni aggiuntive sarebbero molto importanti e utili.

L'attività dei Lions croati è iniziata già nel pomeriggio/sera dello stesso giorno in cui il forte terremoto ha colpito.

Come molti croati, anche la maggior parte dei Lions croati ha iniziato spontaneamente e in modo organizzato a raccogliere e consegnare nella zona i beni più necessari come acqua, cibo, articoli per l'igiene, coperte, vestiti. Parallelamente abbiamo chiesto e ottenuto un sussidio di emergenza da LCIF di 10.000 dollari

Uno o due giorni dopo il terremoto, in diverse squadre siamo andati a visitare la zona, per vedere cosa c'era di più necessario. Abbiamo trovato molte persone che vivevano praticamente per strada o in macchina, perché le loro case erano state distrutte o danneggiate e non era sicuro restarci (ogni tanto si verificavano scosse relativamente forti) - vedi foto allegate.

Così abbiamo concluso che la cosa più urgente era mettere quanta più gente e quanto più velocemente possibile in alloggi sicuri, caldi e asciutti.

Con i fondi raccolti siamo stati in grado di fornire 27 case mobili per le famiglie in difficoltà, con il criterio di aiutare le famiglie con bambini e anche i nonni.

Le case mobili sono tutte completamente attrezzate e con mobili, bagno, toilette, cucina, riscaldamento e tutti i collegamenti necessari (corrente, gas, impianto idraulico...).

Abbiamo anche finanziato un mini bus per l'associazione di ipovedenti della contea, dato che quello vecchio è stato danneggiato durante il terremoto. Rimangono ancora circa 115.000€, che utilizzeremo in parte per equipaggiare e collegare le case mobili donate e per restaurare i camini di 15 case, affinché la gente possa avere di nuovo il riscaldamento e l'acqua calda. Sappiamo anche che diversi Multidistretti, Distretti e Club, non solo europei, hanno donato alla LCIF in seguito all'appello di emergenza per la Croazia lanciato dalla nostra Fondazione.

Non abbiamo ancora l'importo esatto, ma i funzionari della LCIF ci hanno informato che possiamo contare su 50.000-100.000$.

Con questi e con i fondi rimanenti (circa 200.000€) intendiamo dotare una scuola locale (450 alunni) di mobili e di diverse attrezzature, che è stata distrutta dal terremoto e che sarà ricostruita da una donazione statale ungherese.